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Serramenti, la qualità passa anche da una posa certificata

Serramenti, la qualità passa anche da una posa certificata

Serramenti, la qualità passa da una posa a regola d’arte

Il successo di una ristrutturazione non dipende solo dalla qualità dei materiali scelti. Chi acquista un prodotto non può prescindere dalla richiesta di eseguire un lavoro a regola d’arte, capace di garantire che il prodotto selezionato rispetti tutti gli standard di qualità.

Per ciò che riguarda gli infissi questa operazione passa dalla posa. Anche se non è ancora richiesta nessuna certificazione in merito dal Superbonus 110 non è escluso che nei prossimi mesi, fra la documentazione necessaria per ottenere la detrazione fiscale, si possa aggiungere quella relativa alla qualità della messa in posa del nuovo serramento, certificata da un patentino apposito. La 3C Serramenti di Ranica è già dotata di questa certificazione e Sergio Cavagnis, titolare dell’azienda bergamasca con i suoi fratelli, spiega di cosa si tratta: «Una posa fatta con eccellenza viene realizzata da personale specifico e, al momento, non sono molti in Italia ad avere questo patentino. La norma, per il momento, l’ha previsto senza renderlo obbligatorio».

Non basta dunque mettere a disposizione dei clienti finestre perfette, occorre assicurare che la posa sia impeccabile, per garantire che l’infisso impedisca correttamente l’ingresso di umidità, rumore e freddo. Finstral, per assicurarsi che le nuove finestre siano sempre posate a regola d’arte e per facilitare la pianificazione dei lavori di montaggio, fa verificare e approvare le applicazioni da un ente esterno e indipendente, l’Institut für Fenstertechnik di Rosenheim. Da qui nasce la certificazione IFT con cui la 3C Serramenti assicura la qualità del proprio operato.

Corsi di formazione e aggiornamento per i posatori, oltre 300 disegni applicativi messi a disposizione dei progettisti, la possibilità di realizzare disegni ad hoc per soddisfare richieste particolari e controlli annuali sulla qualità della posa, sono tutti gli elementi previsti all’interno della certificazione.

La sostituzione dei serramenti avviene in maniera attenta e ordinata, seguendo processi prestabiliti che consentono di ottimizzare ogni aspetto del lavoro. Eseguire il lavoro a regola d’arte non toglie spazio a rapidità ed efficienza, indipendentemente dal tipo di installazione scelto. Dallo stesso posatore il cliente scopre come sfruttare tutte le funzionalità delle nuove finestre, riepilogate nelle istruzioni d’uso e sul manuale di manutenzione. Non solo, è possibile anche prevedere il ritiro e il corretto smaltimento dei vecchi infissi, ottenendo un servizio completo che non lascia nessun incombenza a carico del cliente.

Per nuove costruzioni e ristrutturazioni il consiglio più indicato è quello di scegliere la posa in opera su controtelaio, mentre per gli interventi di sostituzione è ideale la posa con rivestimento completo o interno del vecchio telaio. Per avere sempre completamente sotto controllo la posa e gli standard qualitativi della sua esecuzione, Finstral ha sviluppato il controtelaio FIN-Fix che garantisce un elevato isolamento termico e costituisce l’elemento di collegamento più importante tra il serramento e l’opera muraria. Per un isolamento migliore si utilizzano profili in PVC non deteriorabili che fungono da taglio termico, le guarnizioni sono coestruse al controtelaio garantendo una tenuta sempre perfetta e anche i davanzali contribuiscono all’efficientamento termico.

Più è efficace l’isolamento, infatti, più gli ambienti risultano piacevoli da vivere.

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