Bonus 110%, come fare la verifica dei prezzi per l’asseverazione corretta
Le risposte dell’Enea per la pratica corretta
A quali prezzi devo far riferimento nel caso di realizzazione di un progetto di riqualificazione energetica? A sei mesi dal completamento del quadro normativo che disciplina il meccanismo del superbonus, restano ancora aperti molti dubbi di natura tecnica, che riguardano per l’appunto il prezzo per il rilascio dell’asseverazione tecnica in caso di interventi di riqualificazione energetica, come opere sul cappotto termico e di sostituzione degli infissi.
A rispondere alle domande ancora aperte, in questo caso, ci pensa l’Enea attraverso le Faq, consueto strumento per aiutare contribuenti e tecnici a districarsi nella materia fiscale.
Asseverazione tecnica
Tra i quesiti in cerca di risposta, ci sono quelli riguardanti l’asseverazione tecnica, documento necessario nel caso in cui si effettuino interventi di riqualificazione energetica (sia trainanti, sia trainati) per poter accedere alla detrazione fiscale del 110%.
Secondo quanto disposto dal Decreto rilancio, l’asseverazione deve dimostrare il rispetto delle caratteristiche previste dal Decreto Ministero dello Sviluppo economico: “Requisiti tecnici per l’accesso alle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici”.
In altre parole, come disposto dal Decreto Requisiti tecnici, l’asseverazione deve dimostrare la corrispondente congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati.
La Faq dell’Enea
Sulla congruità dei costi, l’Enea ha dato risposta a questa domanda:
«Nel caso di realizzazione di un progetto di riqualificazione energetica composto dall’intervento trainante di isolamento termico della superficie disperdente e da quello trainato di sostituzione degli infissi, ai fini del rilascio dell’asseverazione di cui al cosiddetto Decreto Asseverazioni, a quali prezzi devo far riferimento, a quelli di cui al punto 13.1 dell’Allegato A del cosiddetto Decreto Requisiti Ecobonus o a quelli di cui all’Allegato I del medesimo decreto?
L’Enea specifica che i prezzi a cui è necessario fare riferimento sono previsti dal punto 13.1 dell’Allegato A del c.d. DM requisiti Ecobonus:
«Nel caso in questione – si legge nella risposta - i prezzi a cui riferirsi per l’asseverazione necessaria per l’accesso al superbonus sono quelli previsti dal punto 13.1 dell’Allegato A del c.d. DM requisiti ecobonus. I prezzi di cui all’Allegato I del c.d. DM requisiti ecobonus sono invece da utilizzarsi per tutti gli interventi indicati nell’Allegato A del medesimo decreto, laddove l’asseverazione può essere sostituita dalla dichiarazione del fornitore o dell’installatore».
Ciò significa che rispetto agli interventi coperti da superbonus 110% e che prevedono l’asseverazione, il tecnico abilitato dovrà allegare il computo metrico, dichiarando il rispetto dei i costi massimi per tipologia di intervento.
I criteri sono:
– I costi per tipologia di intervento devono essere inferiori o uguali ai prezzi medi delle opere compiute riportati nei prezzari predisposti dalle regioni e dalle province autonome territorialmente competenti, di concerto con le articolazioni territoriali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti relativi alla regione in cui è sito l’edificio oggetto dell’intervento. In alternativa ai suddetti prezzari, il tecnico abilitato può riferirsi ai prezzi riportati nelle guide sui “Prezzi informativi dell’edilizia” edite dalla casa editrice DEI, Tipografia del Genio Civile;
– Nel caso in cui i prezzari di cui sopra non riportino le voci relative agli interventi, o parte degli interventi da eseguire, il tecnico abilitato determina i nuovi prezzi per tali interventi in maniera analitica. La relazione firmata dal tecnico abilitato per la definizione dei nuovi prezzi è allegata all’asseverazione;
– Qualora la verifica della congruità dei prezzi condotta ai punti precedenti evidenzi che i costi sostenuti sono maggiori di quelli massimi indicati in relazione a una o più tipologie di intervento, la detrazione è applicata nei limiti massimi individuati dal decreto requisiti.